La Bianca Signora

Sera.
Due passi per il paese.
Poche persone in giro, niente macchine.
Molti locali chiusi.
Andrò al bar del Gianni, non abita qui ma quello quando ha visto la neve è capace di essere venuto in moto.
Intanto incrocio una vecchina. Di quelle che abbiamo noi. Non di quelle con la testa cotonata ma piuttosto grembiule e gambaletti con qualsiasi temperatura. La saluto con un gesto della mano. Mi sorride.
Io: cuffia, piumino da snow, scarponi da montagna rossi, guanti e muso cacciato nel bavero.
Passo davanti ad un pupazzo di neve altro quattro metri.
Mi fermo e lo guardo. Lui guarda mè come per chiedermi se sono un pupazzo di neve anch'io.
Già, bella domanda!
Passo davanti alle case e penso che dentro ci sono bambini (di tutte le età) che pensano sognanti all'indomani sulla neve.
Vecchi saggi che prendono atto della situazione e attizzano il fuoco.
Vecchi stolti (di tutte le età) che imprecano contro la neve e il disagio che ne deriva come se avessero anche solo un vago potere di far valere la loro prepotenza come magari sono abituati a fare coi propri simili.
La mia bianca amica per risposta se ne frega e continua a cadere con pacato disinteresse.
Noto le solite cose banali. Il silenzio, le forme smussate e i colori annullati.
Penso.
Penso ai pensieri malvagi.
Chi ne ha è lui stesso malvagio?
Oppure diventa buono o cattivo nel momento in cui decide di seguirli o meno?
Chi non ne ha, allora?
Come si può dire che sia buono o cattivo se non ha scelta?
La neve sta volta non risponde ma mentre apro la porta del bar mi sembra di sentire un risolino divertito alle spalle.
Non ho neanche bisogno di voltarmi.

Final Fantasy

Lifestream.
Si tratta del fiume delle vite che tornano al Pianeta.
E' la sorgente della vita del pianeta e di tutti coloro che vi risiedono.
La Shin-Ra Company scoprì il modo di fare uso delle risorse di Lifestream.
E fu così che le nostre vite divennero molto comode.
Però in questo modo accorciammo la vita del Pianeta.
Vi erano anche molte persone che la pensavano così.
Shin-Ra tentò di reprimere con la forza la gente che tra noi opponeva resistenza.
All'interno di Shin-Ra esisteva un corpo speciale chiamato Soldier.
In tempi remoti ci fu una calamità che quasi distrusse questo pianeta cadendo dal cielo.
Si tratta delle persone dotate delle cellule di Jenova.
Tra queste vi era l'abilissimo Soldier conosciuto come Sephiroth (nella foto).
Però... Scoprì di essere nato tramite un terribile esperimento.
Egli arrivò al punto di odiare Shin-Ra.
E così, prima che ce ne accorgessimo, arrivò anche a odiare tutto.
Shin-Ra e la gente che gli si opponeva.
Tutto quell'odio... Sephiroth tentò disperatamente di distruggere il mondo.
Le persone che tentarono di fermare Sephiroth.
Quante persone hanno combattuto.
Tante quanta la forza che vi era.
Anche le persone che amavo sono diventate parte di Lifestream.
E poi...
Quel giorno...
Il giorno del destino...
La forza del Pianeta fu la fine di tutte le battaglie.
Il Pianeta usò Lifestream Come arma.
Lifestream sgorgò dall'entroterra.
Dispute, ambizioni, tristezza.
Tutto venne messo da parte.
Tutto ebbe termine e in cambio ci fu la fine dei momenti di tristezza.
Sono passati 2 anni da questi avvenimenti.


Tessooooooo!!!! Prepara i popcorn, birra, lettore DVD e due poltrone comode che arrivoooo!!!

Haiku

Un haiku è un brevissimo componimento poetico di tre versi di 5 - 7 - 5 sillabe.
L'origine è giapponese e non hanno titolo.
Ogni Haiku è legato a una stagione e di solito ne riporta le caratteristiche.

Questi che seguono sono alcuni tra i miei preferiti.
Per saperne di piu:
http://haiku.cascinamacondo.com/

piccola voce
fa la conta scendendo
ogni scalino

-

Tornata ancora
al bicchiere di sakè
la mosca annega

-

Tra le erbe
un fiore bianco sboccia.
Ignoto il suo nome.

Sì lo so. ci vorrebbe un post con i buoni propositi per l'anno nuovo ma quando ci provo si spegne il computer... finisce la batteria... 3 ore dopo.

Come ogni anno...

Quest' anno vorrei incominciare con un pensiero positivo.
Oh.
Ebbene sì.

Questo che segue è il testo de La Desiderata.
Non so ma a ME MI piace tanto.
Ve la regalo.

Passa tranquillamente tra il rumore e la fretta e ricorda quanta pace può esserci nel silenzio.
Finché è possibile senza doversi abbassare sii in buoni rapporti con tutte le persone.
Dì la verità con calma e chiarezza; e ascolta gli altri, anche i noiosi e gli ignoranti; anche loro hanno una storia da raccontare.
Evita le persone volgari ed aggressive, esse opprimono lo spirito.
Se ti paragoni agli altri corri il rischio di far crescere in te orgoglio e acredine perché sempre ci saranno persone più in basso o più in alto di te.
Gioisci dei tuoi risultati così come dei tuoi progetti.
Conserva l'interesse per il tuo lavoro, per quanto umile; è ciò che realmente possiedi per cambiare le sorti del tempo.
Sii prudente nei tuoi affari, perché il mondo è pieno di tranelli. Ma ciò non accechi le tue capacità di distinguere la virtù; molte persone lottano per grandi ideali, e dovunque la vita è piena di eroismo.
Sii te stesso. Soprattutto non fingere negli affetti e neppure sii cinico riguardo l'amore; poiché a dispetto di tutte le aridità e disillusioni esso è perenne come l'erba.
Accetta benevolmente gli ammaestramenti che derivano dall'età, lasciando con un sorriso sereno le cose della giovinezza.
Coltiva la forza dello spirito per difenderti contro l'improvviso sfortuna.
Ma non tormentarti con l'immaginazione.
Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine.
Al di là di una disciplina morale, sii tranquillo con te stesso.
Tu sei un figlio dell'universo non meno degli alberi e delle stelle; tu hai diritto ad essere qui. E che ti sia chiaro o no non vi è dubbio che l'universo ti si stia schiudendo come dovrebbe.
Perciò sii in pace con Dio, comunque tu lo concepisca e qualunque siano le tue lotte e le tue aspirazioni conserva la pace con la tua anima, pur nella rumorosa confusione della vita. Con tutti i suoi inganni, i lavori ingrati e i sogni infranti è ancora un mondo stupendo.
Fai attenzione.
Cerca di essere felice.

Buon anno si scrive con l'acca?

Buon anno a quelli che ti parlano di rispetto mentre ti mentono.
Buon anno a quelli che non se ne accorgono neanche.
Buon anno a quelli che fanno gli anarchici col grano del babbo.
Buon anno a quelli che sono di destra perchè gli stanno sulle balle i no-global.
Buon anno a quel poveretto che nel tornare a casa dalla festa dell’ultimo ha trovato troppo ghiaccio e ha rinunciato a guidare e l’ho trovato fermo con le quattro frecce davanti al cimitero di Celleri.
Buon anno a quelli che hanno gli occhi azzurri.
Buon anno anche a quelli che non ce li hanno.
Buon anno a quelli che decidono della propria vita con calma e freddezza.
Buon anno a quelli che il sangue freddo invece lo vorrebbero tanto.
Buon anno ai draghi e ai mostri, agli spiriti oscuri e ai vampiri.
Buon anno perfino alle Ferrovie dello Stato.
Buon anno a chi gestisce un forum su Ruggeri.
Buon anno a chi preferisce Ramazzotti... mmm... no, a loro no.
Buon anno a chi ti ricatta e non sa di farlo.
Buon anno a chi paragona i cani e i gatti.
Buon anno a quel giornalista che ha detto che quel barbone è morto a causa del freddo e non che è morto perchè viveva per strada.
Buon anno a chi trascorre le feste al caldo.
Buon anno a chi sta faciendo la tesi da anni.
Buon anno a Elianto.
Buon anno a chi ha piacere della mia compagnia.
Buon anno a chi proprio non mi sopporta.
Buon anno al Tesso e al gruppo.
Buon anno a Log.
Buon anno a chi fa ‘musica per bambini’.

E buon anno, permettetemi, anche a me.
(che ce n’è tanto di bisogno)